«E’ un obiettivo che ci siamo posti dal 2006: sburocratizzare la sanità. Prossima tappa le radiografie». Esordisce così il direttore generale Ausl, Giuseppe Caroli, mentre espone i risultati della sperimentazione del servizio “Referti online”. Dopo il Tel&prenota, che consente di effettuare prenotazioni chiamando l’848.800.640 (059.2025050 da cellulare), e dopo il servizio di Pagamento online (su www.pagonlinesanita.it), adesso è la volta del ritiro online dei referti, scaricabili dal sito dell’Ausl.
L’obiettivo è evitare ai cittadini file e spostamenti, coniugando il tema della sanità e della mobilità, in nome di una efficiente e comoda accessibilità ai servizi. «Il risparmio è più per il cittadino e per la città che per noi - continua Caroli - ma con i “Referti online” abbiamo aggiunto un nuovo strumento di e-governement, ovvero di quel processo d’informatizzazione che consente di offrire agli utenti servizi più efficaci». Un modello, fanno sapere dall’Ausl, è il punto prelievi del centro commerciale “La rotonda”, perchè elimina tutte le fasi che orbitano intorno a un prelievo: alla possibilità di pagare il ticket e di scaricare il referto online, si aggiunge in questo caso anche l’accesso diretto, con l’opportunità per il cittadino di recarsi al punto prelievo solo con l’impegnativa del medico di famiglia. «Ogni giorno eseguiamo nei nostri laboratori tra 1.500 e 2.000 esami - spiega il direttore del Centro servizi ambulatoriali, Gian Piero Buonagurelli - questo vuol dire che, nelle diverse fasi legate ad un esame, si muovono in totale almeno 10.000 persone. Il nostro obiettivo è far spostare le persone solo per l’atto del prelievo». Sul fronte pagamenti, dall’Ausl ricordano che i ticket possono essere pagati anche nelle casse manuali o automatiche abilitate. Abilitate entro la settimana le casse di S. Giovanni del Cantone, di via Finzi e di Pavullo. Entro settembre, invece, quelle di Bomporto, Nonantola, Spilamberto e Castelnuovo. Possibile pagare anche nelle filiali del Banco popolare di Verona-S.Geminiano e S.Prospero e in alcuni supermercati e iper Coop Estense. (e.spa.)
L’obiettivo è evitare ai cittadini file e spostamenti, coniugando il tema della sanità e della mobilità, in nome di una efficiente e comoda accessibilità ai servizi. «Il risparmio è più per il cittadino e per la città che per noi - continua Caroli - ma con i “Referti online” abbiamo aggiunto un nuovo strumento di e-governement, ovvero di quel processo d’informatizzazione che consente di offrire agli utenti servizi più efficaci». Un modello, fanno sapere dall’Ausl, è il punto prelievi del centro commerciale “La rotonda”, perchè elimina tutte le fasi che orbitano intorno a un prelievo: alla possibilità di pagare il ticket e di scaricare il referto online, si aggiunge in questo caso anche l’accesso diretto, con l’opportunità per il cittadino di recarsi al punto prelievo solo con l’impegnativa del medico di famiglia. «Ogni giorno eseguiamo nei nostri laboratori tra 1.500 e 2.000 esami - spiega il direttore del Centro servizi ambulatoriali, Gian Piero Buonagurelli - questo vuol dire che, nelle diverse fasi legate ad un esame, si muovono in totale almeno 10.000 persone. Il nostro obiettivo è far spostare le persone solo per l’atto del prelievo». Sul fronte pagamenti, dall’Ausl ricordano che i ticket possono essere pagati anche nelle casse manuali o automatiche abilitate. Abilitate entro la settimana le casse di S. Giovanni del Cantone, di via Finzi e di Pavullo. Entro settembre, invece, quelle di Bomporto, Nonantola, Spilamberto e Castelnuovo. Possibile pagare anche nelle filiali del Banco popolare di Verona-S.Geminiano e S.Prospero e in alcuni supermercati e iper Coop Estense. (e.spa.)
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