la Gazzetta di Modena — 22 luglio 2010 pagina 32 sezione: PROVINCIA
PAVULLO. «La Sagra di San Vincenzo Ferreri affonda le radici molto lontano nel tempo e siamo felici che anche quest’anno, senza soluzione di continuità, questa tradizione prosegua, nonostante il fulmine che l’anno scorso ha sgretolato la guglia del campanile e reso inagibile la chiesa». E’ padre Berardo Rossi, ex direttore dell’Antoniano di Bologna, a presentare con soddisfazione il programma della tradizionale sagra di Montorso, quest’anno arricchito dalla messa di inaugurazione della chiesa e dei lavori di restauro del campanile, celebrata dall’arcivescovo, Monsignor Antonio Lanfranchi (domani, ore 15). La chiesa era stata danneggiata l’11 ottobre 2009, quando i detriti del campanile, colpito dal fulmine, caddero sul tetto, apportando notevoli danni. Sabato, alle 21, l’inaugurazione dei lavori del campanile, alla presenza di Massimo Giusti, vice presidente della Fondazione Cassa di risparmio, che ha contribuito al restauro. I lavori saranno completati entro i prossimi due mesi. Il programma religioso inizia oggi, con la Via crucis e la giornata per i defunti (dalle 17). Domani il via del programma ricreativo, in cui spicca la tradizionale mostra di formelle e targhe devozionali in ceramica. (e.spa.)
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