Cerca nel blog

venerdì 27 agosto 2010

Assaltano la sala Bingo Inseguiti dai vigilantes abbandonano il bottino

 FORMIGINE. Il jackpot della Cites Sala Bingo era a un passo, ma l’intervento dei vigilantes ha mandato all’aria i piani di ricchezza dei due ladri. Colpo sventato, nella notte tra martedì e mercoledì, nella Sala Bingo di Casinalbo. Due ladri sono entrati nella struttura, in via Giardini Nord 444, con l’obiettivo di svaligiare le slot machine. Ma è scattato l’allarme, allertando il servizio di sicurezza.  Scenario del mancato colpo è stata la Cites Sala Bingo di via Giardini, all’interno della struttura “Green park”: una sala storica, la prima nata in Regione, la seconda in Italia, diventata nel giro di qualche anno uno dei maggiori luoghi di ritrovo e di divertimento della zona.  Verso le 4.30 di notte, due ladri si sono intrufolati nella sala. L’obiettivo era svaligiare le slot machine che, a decine, si trovano appena dietro la vetrata di ingresso.  Non è da escludere che nelle intenzioni dei due malviventi ci fosse anche ben altro e più consistente bottino: quello della cassaforte, collocata in una sala bingo centrale. L’intrusione, però, ha fatto scattare immediatamente l’allarme dell’impianto di sicurezza della struttura. Sul posto, dopo pochi minuti, è arrivata in perlustrazione una pattuglia di vigilanti “La Patria”.  I vigilantes hanno visto i due individui mentre erano intenti a forzare le slot machine e immediatamente hanno allertato altri colleghi e i carabinieri della stazione di Sassuolo.  I due malviventi, vedendosi scoperti, si sono subito dati alla fuga per le campagne circostanti, riuscendo a far perdere le loro tracce.  Dopo un rapido sopralluogo nei paraggi della sala bingo, gli uomini dell’Arma hanno ritrovato diversi borsoni e alcune sacche contenenti il denaro trafugato dalle macchinette.  Accanto al bottino, pari a qualche migliaia di euro, i due ladri hanno abbandonato anche gli attrezzi utilizzati per l’operazione di scasso.  Nel pomeriggio di ieri, la Cites Sala Bingo è stata chiusa al pubblico. Alcuni tecnici sono stati impegnati a riparare le slot machine manomesse. I gestori hanno fatto sapere di aver provveduto a ripristinare i danni subiti. - Evaristo Sparvieri

Nessun commento:

Posta un commento