Geo-tagging: se il social diventa Mobile

Ore e ore tappati in casa, incollati davanti al monitor del Pc, chattando sui social network? Ormai è acqua passata. La nuova frontiera del social è mobile. Non tanto perché i principali social network – Facebook e Messenger in testa - hanno realizzato apposite versioni per smartphones e dispositivi mobili. I social network di nuova generazione puntano tutto su geo-tagging e mobilità, aprendo la strada a nuove forme di marketing.

Geo-tagging. La nuova frontiera del web passa da qui: etichettare i luoghi. A lanciare il fenomeno è Foursquare, un servizio creato da due ragazzi, l’americano Dennis Crowley e l’inglese Naveen Selvadurai, che grazie alla loro idea sono stati inseriti nella lista, stilata dal Massachussets institute of technology, dei 35 principali innovatori con meno di 35 anni.

In cosa consiste? Si scrive un messaggio da un luogo e Foursquare lo memorizza, permettendo di condividerlo con gli altri utenti. La ricetta è talmente semplice da essere rivoluzionaria. A differenza dei social tradizionali, che anche in versione mobile mantengono inalterate le loro caratteristiche, con Foursquare non solo si attiva una rete di amicizie, ma si ha anche la possibilità di fare una mappa dei luoghi maggiormente frequentati, aprendo la strada a nuove forme di marketing. Se infatti un utente effettua abitualmente un check-in in un luogo, ad esempio un negozio, un bar o un locale, riceve da Foursquare un riconoscimento che lo indica come cliente o frequentatore fedele. Il negozio, se convenzionato, può offrire al suo cliente Foursquare sconti e agevolazioni. Da pochi giorni il social offre anche recensioni e consigli. Tra i partner, Zagat, Mtv, Starbucks e History channel.

Il servizio si basa su cellulari dotati di Gps e in pochi mesi ha visto balzare il numero dei propri iscritti, che dai 500 mila di marzo sono diventati più di 2 milioni. E che sia questa l’ultima frontiera del marketing lo dimostra l’interesse dei grandi colossi del Web, da Google a Apple, che stanno cercando di ideare sistemi simili.

Apple, ad esempio, nell’aggiornamento del sistema operativo Os4 (disponibile anche per iPhone 3gs),  oltre al classico album fotografico ha inserito una nuova funzione località, che permette di vedere su mappa tutti i luoghi da cui sono state scattate le foto. Google, invece, già da tempo ha lanciato il servizio Latitude, che indica su Google maps la posizione dell’utente, consentendo di comunicarla agli amici tramite sms, instant message o telefonate.

Ai servizi di location-based, inoltre, ha iniziato a guardare con attenzione anche il settore automobilistico e, in questi giorni, è stata presentata l’Aj Ford Fiesta, la prima macchina “blogger” che chatta su Twitter.  L’AJ Fiesta è un'automobile completamente connessa a internet, scelta dalla Ford per testare le possibilità del road trip. Oltre ad agire come un vero blogger, la macchina sarà in grado di condividere informazioni sulla strada (dalle condizioni atmosferiche allo stato del traffico), di localizzare i punti di interesse (mete turistiche, locali e ristoranti) e di individuare la posizione di eventuali compagni di viaggio a bordo di altre vetture. Il suo lancio è previsto nel 2011.