Il sindaco: «Il tutor è necessario»

la Gazzetta di Modena — 28 luglio 2010   pagina 23   sezione: PROVINCIA 

 MARANELLO. «E’ molto accattivante». Anche il sindaco, Lucia Bursi, è attratta dal fascino in rosso. «Tuttavia - aggiunge - noleggiare Ferrari è un’attività che andava necessariamente regolamentata». Per questo, dal 7 giugno, è entrato in vigore un nuovo regolamento comunale sull’attività di noleggio di veicoli senza conducente per uso di svago e divertimento. Tra i punti, predisposti dalla polizia municipale, l’introduzione di un tutor, il rispetto delle norme di omologazione, sicurezza e inquinamento acustico, la limitazione della circolazione a determinate fasce orarie e il divieto di transito in alcune zone, tra cui il centro e le strade in prossimità di parchi e istituti scolastici.  

Sindaco Bursi, come mai un regolamento ad hoc?   

«Non abbiamo nulla contro il noleggio di Ferrari. Portano turismo e rappresentano una nuova attrattiva. Ma l’attività non poteva restare deregolamentata. Mettere delle regole non vuol dire vietare».   

Si sono verificati problemi?   

«Questo tipo di noleggio è nato già da un anno. Alcuni problemi si sono verificati da subito. Come l’inquinamento acustico. Ho ricevuto diverse lettere di protesta dai cittadini. C’è stato anche un esposto, in primavera. Già da novembre però dialoghiamo con la prefettura. Adesso sembra che ci siano stati miglioramenti».   

Avete comminato delle multe?   

«Non sempre il codice è stato rispettato. Una volta alla guida c’era una persona senza patente. Un’altra volta l’auto circolava con pezzi non omologati».   

Lei sa che su internet ci sono filmati con queste auto che raggiungono velocità elevatissime?   

«Li ho visti. Ma le strade di quei video non sono strade di Maranello. Ciò che non vogliamo, è che passi l’idea che nel nostro territorio si possa infrangere la legge».