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| fonte: atcm.mo.it |
«I tagli sulla Modena-Sassuolo ammazzano la linea. Ci verrà chiesto di sostituire i treni con gli autobus, secondo una strategia inversa alla nostra. Gli aumenti delle tariffe degli autobus? Sono inclusi nel Patto per il trasporto, che prende atto dei tagli pesanti e invita tutti a ridurre i danni». Così l’amministratore unico di aMo, Maurizio Maletti, sulla “rivoluzione” dei trasporti pubblici locali, che porterà al caro tariffe degli autobus e al taglio di decine di corse sulla linea ferroviaria Modena-Sassuolo.
Per Maletti, che si dice «molto preoccupato», aMo non ha «competenze dirette sulla programmazione dei treni», ma lunedì, insieme ad altri enti, ha inviato una lettera alla Regione: «Abbiamo chiesto che la Modena-Sassuolo diventi di competenza dell’Emilia-Romagna e non del Veneto. Anche a Carpi ci sono soppressioni inaccettabili». Sui tagli della Modena-Sassuolo, è intervenuto anche l’assessore provinciale alla mobilità, Stefano Vaccari: «Stiamo premendo per un ripensamento di una decisione squilibrata. L’assessore regionale Peri mi ha assicurato una soluzione. Siamo disposti a discutere la soppressione di un paio di treni, ma non eliminare il 27% del servizio. Gli ho ricordato anche le condizioni inaccettabili della linea per Carpi». «Errani blocchi il drastico taglio di corse», Lo chiede anche il consigliere Pdl, Andrea Leoni, che ieri ha presentato una nuova interrogazione regionale sull’argomento. «Un taglio che potrebbe segnare il capolinea definitivo per un servizio già oggetto di numerosi critiche». Quanto all’aumento delle tariffe degli autobus, è l’assessore Daniele Sitta a rispondere a Pdl e Lega Nord: «A Modena urlano contro l’aumento del 14%, e a Roma il Governo di cui fanno parte taglia il 30% del fondo trasporti. Per far fronte ai tagli avremmo dovuto distruggere il servizio pubblico. Per fortuna, la Regione è intervenuta». (e.spa.)
Per Maletti, che si dice «molto preoccupato», aMo non ha «competenze dirette sulla programmazione dei treni», ma lunedì, insieme ad altri enti, ha inviato una lettera alla Regione: «Abbiamo chiesto che la Modena-Sassuolo diventi di competenza dell’Emilia-Romagna e non del Veneto. Anche a Carpi ci sono soppressioni inaccettabili». Sui tagli della Modena-Sassuolo, è intervenuto anche l’assessore provinciale alla mobilità, Stefano Vaccari: «Stiamo premendo per un ripensamento di una decisione squilibrata. L’assessore regionale Peri mi ha assicurato una soluzione. Siamo disposti a discutere la soppressione di un paio di treni, ma non eliminare il 27% del servizio. Gli ho ricordato anche le condizioni inaccettabili della linea per Carpi». «Errani blocchi il drastico taglio di corse», Lo chiede anche il consigliere Pdl, Andrea Leoni, che ieri ha presentato una nuova interrogazione regionale sull’argomento. «Un taglio che potrebbe segnare il capolinea definitivo per un servizio già oggetto di numerosi critiche». Quanto all’aumento delle tariffe degli autobus, è l’assessore Daniele Sitta a rispondere a Pdl e Lega Nord: «A Modena urlano contro l’aumento del 14%, e a Roma il Governo di cui fanno parte taglia il 30% del fondo trasporti. Per far fronte ai tagli avremmo dovuto distruggere il servizio pubblico. Per fortuna, la Regione è intervenuta». (e.spa.)
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