Le circoscrizioni: «Ora più pattuglie»

21 dicembre 2010 —   pagina 13   sezione: Cronaca 

fonte:iltaccoditalia.info

 Un maggior presidio del territorio da parte degli organi della polizia di Stato. E’ quanto chiedono in coro i presidenti delle circoscrizioni cittadine, accogliendo con favore i dati provinciali forniti dalla Prefettura. Numeri che riferiscono di un calo generalizzato della criminalità ma non della percezione di sicurezza dei cittadini. «In centro le zone critiche rimangono il Tempio, con fenomeni di spaccio e e prostituzione e l’autostazione. In generale, i cittadini lamentano il mancato potenziamento dell’illuminazione pubblica - commenta Roberto Ricco, presidente della circoscrizione 1 - il centro convive con problemi strutturali e sarebbe interessante sondare se al calo dei reati corrisponda anche un calo delle denunce». Per Ricco, che non polemizza con il prefetto, «chiudere il centro per le manifestazioni è un modo per evitare reati di decoro come gli imbrattamenti»: «Favorevole per le manifestazioni violente, ma contrario ad un’inibizione tout-court», aggiunge, indicando tra le fonti del senso di insicurezza dei cittadini «alcuni reati connessi alla politica, come le occupazioni di edifici abbandonati». Albareto e viale Gramsci sono indicate come «border-line» dal presidente della circoscrizione 2, Antonio Carpentieri. «La situazione nel tempo è molto migliorata, ma non mancano campanelli d’allarme», spiega, non escludendo che i buoni risultati dell’ultimo biennio non portino a breve ad una maggiore percezione di sicurezza. Tre gli interventi necessari: «Maggior presenza delle Forze dell’ordine, partecipazione dei cittadini, maggior informazione sul tema». Per Loris Bertacchini della circoscrizione 3, determinante è la funzione preventiva degli sportelli di ascolto nel nostro territorio. «Ultimamente si sono verificati furti a Vaciglio e a Portile, ma la situazione è a macchia di leopardo in tutta la città - aggiunge - Tra le zone maggiormente esasperate, c’era via della Cella, ma l’impegno alla riqualificazione del Comune ha fatto rientare l’allarme». Situazione simile anche per il quadrilatero con via Sigonio e via Manzoni. «Bisogna entrare però nell’ordine di idee che anche una buca nella strada può determinare insicurezza», conclude Bertacchini. «Lesignana, Ganaceto, Baggiovara». Sono le frazioni della circoscrizione 4 nella quale si sono verificati recenti furti nelle abitazioni. Lo spiega il presidente di circoscrizone Alberto Cirelli: «Il furto è un fenomeno che destabilizza più di una rapina in banca». Per questo, come i suoi colleghi, chiede maggior presenza di Polizia e carabinieri: «Le frazioni più a rischio sono vicine alle autostrade. Un dato sul quale riflettere».

(e.spa.)