| fonte:provincia.mo.it |
FRASSINORO Chiusura temporanea oggi per la strada Provinciale 486, dopo che lunedì pomeriggio un pezzo di intonaco di circa 6 chili si è staccato dalla volta del tunnel di Cerredolo piombando dentro l’auto in transito di Massimiliano Tazzioli, un frassinorese che si stava recando a Modena per lo shopping natalizio.
Tanto spavento e tragedia sfiorata: il sasso è caduto sul sedile passeggeri, frantumando il parabrezza anteriore della sua Lancia Musa. Il sedile fortunatamente era vuoto, dal momento che Tazzioli viaggiava da solo.
«La possibile causa del distacco può essere stata il gelo. Abbiamo istituito un senso unico alternato e asportato subito eventuali pezzi che potevano originare altri problemi e domani (oggi per chi legge, ndr) la strada verrà chiusa tra le 9.30 e le 12 per completare in modo definitivo i lavori», spiega l’assessore alle Infrastrutture della Provincia di Reggio, Alfredo Gennari.
Quel tratto di strada, infatti, al confine con il Reggiano dal 2001, è passata dalla gestione Anas alla Provincia di Reggio che, tramite l’assessore alle Infrastrutture Alfredo Gennari, si dice «molto dispiaciuta».
Ieri mattina Gennari, insieme ai tecnici, ha fatto un sopralluogo: «Su questa strada - spiega - è in corso da luglio un cantiere per l’attività di manutenzione generale, per un appalto da un milione di euro, che comprende anche la galleria (su cui sono investiti 300mila euro). Per fortuna l’automobilista non si è fatto male».
Sull’episodio è intervenuta anche Anas, precisando che «la strada non è tra le arterie in sua gestione, ma si tratta dell’ex Statale 486 di Montefiorino, ceduta agli enti locali per l’intera sua estesa di circa 82 km, compresa la galleria di Cerredolo. Il fatto che nessuno dell’Anas si sia fatto vedere, come dichiarato dal conducente, è quindi motivato dal fatto che l’Anas non ha alcuna competenza sulla via».
(e.spa.)
Tanto spavento e tragedia sfiorata: il sasso è caduto sul sedile passeggeri, frantumando il parabrezza anteriore della sua Lancia Musa. Il sedile fortunatamente era vuoto, dal momento che Tazzioli viaggiava da solo.
«La possibile causa del distacco può essere stata il gelo. Abbiamo istituito un senso unico alternato e asportato subito eventuali pezzi che potevano originare altri problemi e domani (oggi per chi legge, ndr) la strada verrà chiusa tra le 9.30 e le 12 per completare in modo definitivo i lavori», spiega l’assessore alle Infrastrutture della Provincia di Reggio, Alfredo Gennari.
Quel tratto di strada, infatti, al confine con il Reggiano dal 2001, è passata dalla gestione Anas alla Provincia di Reggio che, tramite l’assessore alle Infrastrutture Alfredo Gennari, si dice «molto dispiaciuta».
Ieri mattina Gennari, insieme ai tecnici, ha fatto un sopralluogo: «Su questa strada - spiega - è in corso da luglio un cantiere per l’attività di manutenzione generale, per un appalto da un milione di euro, che comprende anche la galleria (su cui sono investiti 300mila euro). Per fortuna l’automobilista non si è fatto male».
Sull’episodio è intervenuta anche Anas, precisando che «la strada non è tra le arterie in sua gestione, ma si tratta dell’ex Statale 486 di Montefiorino, ceduta agli enti locali per l’intera sua estesa di circa 82 km, compresa la galleria di Cerredolo. Il fatto che nessuno dell’Anas si sia fatto vedere, come dichiarato dal conducente, è quindi motivato dal fatto che l’Anas non ha alcuna competenza sulla via».
(e.spa.)
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