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martedì 27 luglio 2010

Multato il capo delle guardie ecologiche

La curiosa vicenda si è verificata la mattina del 20 luglio scorso, nei terreni agricoli dei dintorni di San Martino Secchia, luoghi nei quali da qualche settimana sono stati liberati alcuni esemplari di fagiani, nell’ambito di un’azione di ripopolamento della specie.  Partito per il viaggio di lavoro, il presidente Pettazzoni ha lasciato i suoi cani, due meticci di grossa taglia, custoditi nel cortile della sua abitazione ma, forse perché liberati da chi portava loro da mangiare, forse perché scappati, i cani hanno cominciato a scorazzare per i campi, dando una caccia assidua ai fagiani che le guardie ecologiche hanno il compito di tutelare.  «Per questo - racconta Decimo Bissacco - dopo aver sentito molti cacciatori ironizzare che il nostro corpo non prendeva iniziativa contro i cani del presidente, e sentendo infangata la serietà del servizio che rappresento, mi sono visto costretto ad intervenire e a comminare al presidente una sanzione pecuniaria».  Secondo il racconto di Bissacco, il presidente è stato avvisato della multa e sembra che non abbia preso male la cosa. Di certo, paradossalmente può essere soddisfatto della solerzia dei suoi uomini. - Evaristo Sparvieri

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