Cerca nel blog

giovedì 30 settembre 2010

Turchi: «Siamo stanchi di questo vertice»

FANANO.  «La montagna è stanca del comportamento del direttivo e di Ghelfi». Così Gionata Turchi, consigliere leghista di Fanano, commenta lo stato del partito-movimento del Carroccio. La sua è forse l’unica voce rimasta fuori dal coro.
Per Turchi, che si definisce un separato in casa, è in atto una vera opera di “normalizzazione” da parte della segreteria provinciale capitanata da Riad Ghelfi: «Tutti noi militanti leghisti della montagna siamo stati sospesi, anche se non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale. In 15 giorni sono stati distrutti due anni di lavoro». E prosegue: «Mi aspetto e pretendo che il ritiro della tessera da militante venga ufficializzato». Alla base della rivoluzione interna al partito, secondo Turchi, ci sono gruppi di persone che vogliono cambiarne i vertici: «Nel mirino ci sono tutti i sostenitori di Manfredini, che ha raggiunto nelle ultime campagne elettorali ottimi risultati ma, evidentemente, ci sono alcune persone, come gli iscritti al movimento Giovani Padani, che spingono per avere candidati scelti da loro». «Nelle ultime decisioni non siamo stati più coinvolti - continua il consigliere di Fanano - anche se abbiamo raggiunto circa 70 iscritti in poco tempo. Ora il direttivo prenda una decisione chiara sulla nostra posizione: o dentro o fuori». - Evaristo Sparvieri

Nessun commento:

Posta un commento