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venerdì 10 dicembre 2010

Studenti e precari, nuovo corteo

la Gazzetta di Modena — 09 dicembre 2010   pagina 16   sezione: CRONACA  

Fonte: sordionline
Giornata di mobilitazioni, oggi, da parte di studenti e di precari della scuola, per protestare contro la riforma Gelmini e contro i tagli all’istruzione. Dalle 10, previsto un corteo organizzato dal collettivo studentesco “Lettere in movimento”. I manifestanti, universitari e studenti delle superiori, partiranno da Farmacia in via Campi e sfileranno lungo la via Emilia, per arrivare in S. Eufemia.  «Contestiamo una riforma basata sui tagli che penalizza la cultura del paese destinandolo al precariato - spiega un esponente del collettivo studentesco - siamo contrari anche all’atteggiamento del rettore Tomasi che, come ha dimostrato nelle recenti occasioni di confronto, finora non ha preso una posizione chiara contro la riforma e a favore di noi studenti». La passeggiata di protesta degli studenti si concluderà in piazza S. Eufemia davanti alla sede della facoltà di lettere e filosofia.  Oggi pomeriggio, invece con inizio alle 18, in via Carteria 49, assemblea indetta dal Coordinamento precari della scuola.  Tra gli argomenti in discussione, la partecipazione alla giornata di mobilitazione del 14 dicembre, la campagna per lo sciopero generale e le prossime iniziative contro i dirigenti scolastici che hanno denunciato gli studenti in occasione delle recenti occupazioni.  «Siamo stati al fianco degli studenti che hanno occupato, partecipando attivamente alle attività svolte durante le occupazioni, e non abbiamo alcuna intenzione di lasciar la protesta - fanno sapere dal Coordinamento - I precari della scuola hanno subito il taglio di centinaia di cattedre e di posti per il personale Ata. Per questo siamo anche noi vittime, insieme ai ricercatori e agli studenti, dei tagli all’istruzione pubblica».  Nel corso dell’assemblea di oggi pomeriggio verranno messe in discussione una serie di proposte, a cominciare dalla adesione e partecipazione alla giornata di mobilitazione del 14 dicembre; una campagna per lo sciopero generale; una serie di iniziative di protesta contro i dirigenti scolastici che hanno denunciato gli studenti delle recenti occupazioni». - Evaristo Sparvieri


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